Impara come scegliere le verdure sul mercato e come pulirle correttamente a casa

Quando si fa la spesa in fiera, scegliere verdura, frutta e verdura è sempre un passo importante. Questo perché dobbiamo scegliere quelli che sono in condizioni migliori: più maturi, freschi e che sono, preferibilmente, biologici (privi di pesticidi). Inoltre, non puoi dimenticare di igienizzare adeguatamente il cibo, per eliminare tutto lo sporco ei batteri. Per aiutarti in queste due fasi - nella scelta e nel lavaggio delle verdure - abbiamo separato alcuni consigli molto pratici. Controlla!

Le verdure dovrebbero avere un colore più luminoso

Il gruppo delle verdure è composto da foglie che tutti già conoscono: lattuga, rucola, crescione, broccoli, cavoli, spinaci, cavolfiori e così via. Sono più facili da scegliere rispetto a frutta e verdura, perché basta analizzare fondamentalmente la compattezza degli steli e il colore delle foglie. I manchinha, ad esempio, sono già un'indicazione che l'ortaggio non è nelle sue migliori condizioni. Inoltre, più sodi sono i gambi, più fresche sono le foglie. Al momento dell'acquisto, ricordati di analizzare attentamente tutti i lati del cibo per assicurarti che non ci siano macchie: ecco il consiglio!

Nota: contrariamente a quanto pensano molte persone, non è consigliabile lavare le verdure prima di riporle in frigorifero. Questo perché, quando le foglie sono umide ed esposte in frigorifero, di solito durano molto meno. Pertanto, l'ideale è lavarli solo al momento del consumo.

La lattuga non può essere appassita

Scegliere una lattuga in buone condizioni non è affatto difficile, assicurati solo che le foglie non siano appassite o macchiate. Puoi notare che quando la lattuga è vecchia, ha le foglie più cadute e con macchie marroni sui bordi. Inoltre, dovresti anche prestare attenzione al colore del cibo: la lattuga, ad esempio, deve avere una tonalità di verde più chiara.

Come si lava: Anche pulire la lattuga è semplicissimo, basta lavare le foglie sotto l'acqua corrente, asciugarle con carta assorbente (o scolare) e poi mescolarle nell'insalata. Molte persone immergono anche le foglie con acqua e aceto per circa 20 minuti per eliminare i microrganismi. Dopo l'ammollo, è lo stesso schema: lavare le foglie sotto l'acqua corrente e asciugarle per consumarle.

Broccoli e cavolfiori devono avere fiori chiusi e steli sodi

Per scegliere broccoli e cavolfiori freschi, è necessario analizzare la consistenza delle foglie e la compattezza dei gambi: quando le foglie sono più chiuse e sode (anziché più morbide), significa che la verdura è pronta da mangiare. Inoltre l'ideale è scegliere queste verdure anche in base al loro colore: i broccoli dovrebbero avere una tonalità forte di verde scuro, mentre il cavolfiore dovrebbe essere più chiaro (nei toni del bianco o crema). Prima di acquistare, assicurati che non ci siano macchie nere o marroni sul cibo.

Modalità di lavaggio: proprio come la lattuga, anche i broccoli e il cavolfiore devono essere adeguatamente puliti prima del consumo. Per fare questo, basta lasciarli sotto l'acqua corrente oppure seguire lo stesso schema di immergerli nell'aceto per circa 20 minuti. Quindi basta asciugarlo e consumarlo in insalata o in un altro piatto. A molte persone piace persino preparare i broccoli con riso, pasta, saltati nel burro e persino sformati di cavolfiore e broccoli gratinati al forno. Tutto questo è delizioso!

Anche la rucola e gli spinaci dovrebbero avere foglie sode

Oltre alle verdure che abbiamo già accennato, rucola e spinaci vanno scelti seguendo gli stessi consigli: le foglie devono essere sode e senza macchie ei gambi più duri (mai friabili). Inoltre, un buon consiglio è controllare la punta dei gambi delle piante - perché, se sono ingiallite, significa che le verdure hanno già superato il punto. Durante il lavaggio, separare anche le foglie appassite e lavare le altre sotto l'acqua corrente. Seguendo questi consigli, non c'è dubbio sulla scelta delle verdure!