6 consigli per un'alimentazione sana per le persone con epilessia

L'epilessia è una malattia del sistema nervoso caratterizzata da momentanea perdita di coscienza, da convulsioni, che si verificano di volta in volta. Queste crisi sono caratterizzate dalla contrazione e dalla distensione dei movimenti del corpo, in cui possono verificarsi salivazione, morsi e persino urina. La malattia può anche manifestarsi con crisi di assenza a breve termine (una sorta di perdita di coscienza).

In generale, gli epilettici vengono trattati con farmaci psicotropi, ma per circa il 30% delle persone che soffrono della malattia, il trattamento non è sempre efficace e molte persone si rivolgono alla medicina alternativa per alleviare i sintomi. La dieta chetogenica rientra in questa categoria, in quanto mira a ridurre la frequenza delle convulsioni da una dieta più sana.

Consiste nel ridurre i carboidrati e le proteine ​​vegetali e investire in alimenti che sono fonti di grassi e proteine ​​animali, oltre a una dieta ricca di frutta e verdura. Di conseguenza vengono eliminati anche lo zucchero, i fritti e la pasta. Questa dieta in sé non è equilibrata, cioè non ha tutte le vitamine e i minerali necessari, e quindi deve essere indicata direttamente da un nutrizionista. Tuttavia, qui troverai alcuni suggerimenti per aumentare l'alimentazione degli epilettici in modo sano.

1. Fuga glutammato monosodico

Il glutammato monosodico è uno stimolante dei neuroni, che fa agitare le cellule del sistema nervoso in modo molto disturbante, il che può causare danni. Ciò intensifica la possibilità di un attacco. Il glutammato si trova facilmente negli alimenti trasformati ed è generalmente noto sulle etichette come "esaltatore di sapidità". Il modo migliore per tagliarlo dal cibo, oltre ad evitare quelli industrializzati, è preparare il cibo in casa utilizzando spezie naturali.

2. Evita i dolcificanti artificiali

I dolcificanti a base di aspartame, suclarosio e saccarina raggiungono il cervello e possono provocare effetti nocivi, facilitando le convulsioni e danneggiando il sistema nervoso. Una buona opzione potrebbe essere quella di scegliere dolcificanti a base di stevia.

3. Consumare i latticini con parsimonia

I latticini contengono spesso ormoni e glutammina, una sostanza che danneggia il cervello e provoca convulsioni. Dare la preferenza ai formaggi bianchi, come la ricotta e il formaggio minas, poiché i formaggi gialli contengono un'alta concentrazione di aminoacidi.

4. Ridurre lo zucchero raffinato

Lo zucchero raffinato è responsabile di innescare diverse reazioni "elettriche" nel cervello, danneggiando i neuroni e causando convulsioni. Ciò causa anche una dipendenza dai dolci. Quindi, riduci cioccolatini, gelati e dolciumi. Si consiglia di utilizzare demerara, zucchero di canna, melassa o miele e il consumo di frutta, poiché il fruttosio è uno zucchero salutare per il corpo epilettico.

5. Abuso di frutta e verdura

Frutta e verdura contengono sostanze nutritive che mantengono il corpo sano. Inoltre, molti di questi ingredienti naturali migliorano le prestazioni del sistema nervoso, come le patate e la zucca, oltre ad essere nutrienti, sani e avere benefici in molte altre aree.

6. Investire in lipidi

I lipidi svolgono forse la funzione più importante di un'alimentazione sana, poiché inducono il corpo a instaurare un processo chiamato chetosi cronica - che consiste nel trasformare gli acidi grassi in "carburante" per la riserva energetica del corpo, invece del glucosio, che migliora funzionamento del cervello. Puoi trovare grassi buoni in alimenti come uova, formaggi bianchi, carni in generale, pesce ricco di omega 3 (come salmone e tonno) e semi oleosi (come castagne, macadamia, noci e arachidi). Valgono anche oli come l'olio d'oliva e la colza e l'olio di mais. Anche lo yogurt naturale è ben consigliato, anche se non in eccesso.